Il Presidente Napolitano: «Rispettare il Tricolore è un dovere per chi ha ruoli di governo»

21 agosto 2010

PisapiaxMilano

Giuliano Pisapia intervistato da "Il Corriere"
MILANO-
Una coalizione «più ampia possibile» che «vada dalla sinistra al centro sinistra, fino al centro democratico» e che non abbia preclusioni nei confronti dell'Udc o di un eventuale terzo polo centrista. È quella che Giuliano Pisapia si augura sostenga la sua candidatura a sindaco di Milano. La coalizione che ha in mente Pisapia «deve essere aperta a sinistra senza preclusioni, e, al centro, aperta a chiunque voglia partecipare al programma», salvo «autoesclusioni».(...)
I PROGETTI- Sono otto «i progetti concreti» da realizzare nei primi otto mesi a Palazzo Marino. Si tratta soltanto di una «griglia» iniziale - ha spiegato l'ex parlamentare indipendente eletto nelle fila di Rifondazione - in attesa del programma definitivo che «saranno le primarie, che dovranno essere anche primarie delle idee, a permetterci di costruire». Tra i punti dell'agenda, costruita grazie all'aiuto dei suoi sostenitori intervenuti sul sito (www.pisapiaxmilano.it), vi è, in primo luogo, la cancellazione delle ordinanze restrittive imposte negli ultimi mesi dal Comune. A suo giudizio, «non si risolve il problema della sicurezza con la chiusura dei luoghi di aggregazione». Anzi, lo si aggrava e il problema a Milano ormai è diventato quello di cercare di costruire un «rapporto solidale tra cittadini e giunta».
(...)Tra gli altri punti, l'istituzione di un registro delle coppie di fatto, e la creazione di zone con collegamento wi-fi gratuito (nei luoghi di aggregazione e nei parchi di Milano). Infine, l'Expo. «Finora è stata l'Expo dei doppi incarichi e stipendi - ha sostenuto - dei litigi tra Comune e Regione: siamo in fortissimo ritardo, c'è il rischio che l'Expo diventi la Caporetto di Milano». A suo giudizio, per l'esposizione del 2015 occorrerebbe chiudere la polemica sull'acquisto dei terreni e «utilizzare meglio i terreni pubblici sotto-utilizzati»
(...)«Le primarie di coalizione non dovranno solo indicare un vincitore, ma più vincitori, nel senso che il candidato poi dovrà avere l'appoggio di tutti e tutti dovranno contribuire alla sua campagna», ha precisato. Ma siamo ancora lontani dal fissare una data per la consultazione. «la mia ipotesi era di fare le primarie entro ottobre - ha spiegato - ma probabilmente si faranno nelle prime due settimane di novembre, termine che considero ultimo».
(...)«Milano non ha bisogno di un amministratore di condominio o di un direttore d'orchestra, ma di un cittadino tra i cittadini e per i cittadini: la cosa che so fare meglio, fare ponti anziché costruire muri».

Il Fatto Quotidiano: Scelta dei candidati alle primarie, sondaggio Web.

www.pisapiaxmilano.com

UPDATE

Lettera aperta al Segretario del PD!

Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi.

Nicola l'Operaio.

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