MILANO - Coltivava nel suo giardino, a Cisliano, piante di marijuana e le faceva essiccare: la polizia lo ha scoperto e arrestato. Nel carcere di Vigevano (Pv) è finito il vicesindaco nonché assessore alla Sanità e alle politiche sociali del Comune di Cisliano (Mi), Carlo Zighetti, 47 anni, di Milano. Nel corso di un'indagine, forse grazie a una «soffiata», i poliziotti si sono recati a Cisliano dove, nell'abitazione di Zighetti e nel giardino, sono stati rinvenuti sei vasi con piante di marijuana alte fino a due metri, rami di pianta messi ad essiccare ed alcuni semi della sostanza stupefacente. Il politico, sostenuto da una lista civica, è stato arrestato per produzione di sostanza stupefacente, e si trova ora in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ha già presentato le dimissioni da vicesindaco.
Finire in carcere per 6 piante di Ganja è un'infamia.Tutto per un pugno di fiori secchi.
Davanti alla scuola del comune di Cisliano, la stessa scuola frequentata dai figli dell'assessore, è stato affisso pure un cartello per ricordare a tutti quale reato gravissimo abbia compiuto il pover'uomo. Sciacalli.
Carlo Zighetti libero subito, lui come tutti quelli finiti in carcere per una legge criminale e altamente repressiva e assassina qual è la Fini-Giovanardi.
Assassina perché alcuni ragazzi non riescono a sostenere il peso del carcere e della vergogna arrivando a compiere l'estremo gesto del suicidio,tutto questo per una piantina.
2 commenti:
Legge Fini Giovanardi? Ma non faceva l'agente immobiliare?
Non una piantina ma sei, tanto per essere precisi. Quando le ha piantate non sapeva che poteva finire in carcere?
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