Il Presidente Napolitano: «Rispettare il Tricolore è un dovere per chi ha ruoli di governo»

04 luglio 2010

Lui e l'altro.

Lui, Fini, dice di fare il controcanto; l'altro, Berlusconi, canta spesso con Apicella.
Lui fa opposizione interna; l'altro minaccia di cacciarlo fuori dal partito.
Lui esterna di essere per la legalita'; l'altro gli risponde che certe parolacce non son ammesse dentro il partito.
Lui dice di non voler far un nuovo partito; l'altro propone un nuovo predellino.
Lui non vuole rinunciare al ruolo di Presidente della Camera; l'altro pensa solo al Quirinale.
Lui dice che l'altro cerca di comprarsi i deputati; l'altro ride perche' tanto lo ha sempre fatto.
Lui dice che un terzo polo non converrebbe all'altro; l'altro, nel frattempo, è pure ministro dell'industria.
Lui pensa di essere favorito perche' è piu' giovane; l'altro dice di campare fino a 120 anni cosi', se muore prima, in punto di morte potra' dire: "E' colpa dei comunisti"
Lui che era nemico dei comunisti ora avrebbe a favore i loro voti per gli emendamenti della legge bavaglio; l'altro ha come servi un sacco di excomunisti.
Lui pensa a come non perdere il patrimonio immobiliare ex AN; l'altro pensa a come incrementare il proprio patrimonio.
Lui dice a Bocchino come muoversi, l'altro ordina a Bondi di non dire piu' cazzate.
Lui ha firmato leggi vergogna come la Bossi-Fini e la Fini-Giovanardi; l'altro ha scaricato la manovra sulle spalle di Tremonti.
Lui ha detto di non volere insegnanti gay, l'altro ha messo in disoccupazione molti insegnati....

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