Il Presidente Napolitano: «Rispettare il Tricolore è un dovere per chi ha ruoli di governo»

13 maggio 2010

Marea Nera



Dopo decine di giorni la falla non è ancora stata chiusa e il petrolio grezzo continua uscire in quantita' enormi dalla Deepwater Horizon.
La Bp, proprietaria della piattaforma colata a picco, dice che paghera' i danni. Quali danni mi viene da chiedere?
Il Golfo del Messico è un ambiente con fragili equilibri ove si trovano le uniche barriere coralline dell'emisfero settentrionale con una miriade di isole dove le uniche risorse sono pesca e turismo.

La Bp paghera' i danni anche ai pescatori cubani o delle Bahamas oppure dara' l'obolo solo ai pescatori piu' telegenici della Lousiana?
In Alaska ancora piangono a causa della Exxon che si difese con una squadra di avvocati e, alla fine, pago' dopo diversi anni un rimborso spese ai pescatori che copri' a malapena i debiti verso le banche dei poveri lavoratori.

Obama è passato in meno di 2 mesi dall'approvvare nuove trivellazioni in mare a, dopo il fattaccio, tassare le compagnie petrolifere per eventuali danni ambientali al prezzo di un centesimo al barile e di certo la lobby del petrolio non piangera' miseria dato che loro pensano solo alla marea color verde dollaro.




I rimedi per fermare la marea sono stati degli insuccessi e ora la Bp cerca soluzioni via web da dove giungono le soluzioni piu' disparate tra le quali assorbire il petrolio con paglia o capelli, in teoria molte meglio dell'incendiare le chiazze in mare, penso...
Tutto questo dimostra la totale mancanza di capacita' nel prevenire tali situazioni ormai in costante aumento per la grossa richiesta di petrolio e per l'aumentare della profondita' nell'estrazione del liquido, provate a immaginare quali danni ambientali possano causare le trivellazioni in posti vergini come i 2 poli perche', prima o poi, si arrivera' anche li'.

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