Il Presidente Napolitano: «Rispettare il Tricolore è un dovere per chi ha ruoli di governo»

30 settembre 2010

Carlo Zighetti libero subito

MILANO - Coltivava nel suo giardino, a Cisliano, piante di marijuana e le faceva essiccare: la polizia lo ha scoperto e arrestato. Nel carcere di Vigevano (Pv) è finito il vicesindaco nonché assessore alla Sanità e alle politiche sociali del Comune di Cisliano (Mi), Carlo Zighetti, 47 anni, di Milano. Nel corso di un'indagine, forse grazie a una «soffiata», i poliziotti si sono recati a Cisliano dove, nell'abitazione di Zighetti e nel giardino, sono stati rinvenuti sei vasi con piante di marijuana alte fino a due metri, rami di pianta messi ad essiccare ed alcuni semi della sostanza stupefacente. Il politico, sostenuto da una lista civica, è stato arrestato per produzione di sostanza stupefacente, e si trova ora in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ha già presentato le dimissioni da vicesindaco.
Finire in carcere per 6 piante di Ganja è un'infamia.
Tutto per un pugno di fiori secchi.
Davanti alla scuola del comune di Cisliano, la stessa scuola frequentata dai figli dell'assessore, è stato affisso pure un cartello per ricordare a tutti quale reato gravissimo abbia compiuto il pover'uomo. Sciacalli.
Carlo Zighetti libero subito, lui come tutti quelli finiti in carcere per una legge criminale e altamente repressiva e assassina qual è la Fini-Giovanardi.
Assassina perché alcuni ragazzi non riescono a sostenere il peso del carcere e della vergogna arrivando a compiere l'estremo gesto del suicidio,tutto questo per una piantina.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Legge Fini Giovanardi? Ma non faceva l'agente immobiliare?

Anonimo ha detto...

Non una piantina ma sei, tanto per essere precisi. Quando le ha piantate non sapeva che poteva finire in carcere?