Il Presidente Napolitano: «Rispettare il Tricolore è un dovere per chi ha ruoli di governo»

10 novembre 2010

Ruby: procedura rispettata un cazzo

C'è vita nel Tribunale per i minorenni di Milano.
La PM Anna Maria Fiorillo si rivolgerà al Csm perché non condivide le valutazioni finali del duo Bruti Liberati - Maroni riguardo l'affidamento di Ruby.
Non ci vuole un genio per capire che tale procedura non esiste, non è scritta da nessuna parte.
Come si può affidare una 17enne scappata da diverse comunità, senza permesso di soggiorno e accusata di furto a un'altra ragazza 25enne senza vincoli di parentela con la minorenne in questione ?
In aggiunta le comunità sostengono di non aver ricevuto telefonate dalla questura per vagliare se ci fosse posto nelle strutture milanesi e comunque Ruby doveva tornare a Genova nella comunità di provenienza.
La PM Fiorillo si smarca e rivendica il suo buon operato e non accetta la parola "accordo" venuta fuori da chissà quale codice inventato sul momento; ora avrà contro tutti: la questura, il ministro Maroni, il governo, Bruti-Liberati e compagnia.
Questa storia fa incazzare perché c'era di mezzo una ragazza a cui è stata vietata un vita migliore, privata di un'adolescenza normale perché doveva fare, nel migliore dei casi, la danza del ventre per quel puttaniere di Premier che abbiamo.
Lo stesso Maroni ha rivendicato  la celerità dell'operato, perché? quale bisogno c'era ?
La questione dell'affido non è chiusa checché ne dicano i vari Maroni e Bruti Liberati.

Back Link: Ruby

Nessun commento: